Stufato di cervo

Lo stufato di cervo è uno dei piatti tipici e più conosciuti che riguardano la selvaggina. Un secondo dal richiamo prettamente invernale ma che può essere tranquillamente consumato in tutte le stagioni dell’anno.

Lo spezzatino si accompagna abitualmente,  almeno nelle nostre zone (Piemonte), con  una calda ed appetitosa polenta.

Esistono parecchie ricette di questo piatto, tutte simili che variano l’una dall’altra spesso solo per gli aromi ed i tempi della marinatura.

Noi vi segnaliamo quella che più ci ha soddisfatto e convinto.

Ora non vi resta che prendere nota e mettervi all’opera.

Ingredienti (dosi per 6/8 persone):

  • 1 kg. di carne di cervo
  • 400 ml di passata rustica di pomodoro
  • Vino rosso di buona qualità (noi abbiamo usato del Chianti Classico)
  • 2 carota
  • 1 cipolla bianca
  • 1 spicchio d’aglio
  • 4 foglie di alloro
  • Qualche bacca di ginepro
  • 2 costa di sedano
  • 2 foglie di salvia
  • Un ciuffo di prezzemolo
  • Brodo vegetale q.b. (cliccate qui per il procedimento con cui prepararlo)
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale q.b.

Iniziate la ricetta tagliando la carne di cervo a pezzettoni.

Procuratevi un contenitore capiente dove sistemerete la carne unitamente alle verdure (un sedano, una carota ed una cipolla tagliate a rondelle spesse) ed agli aromi precedentemente lavati e puliti con cura.

Aggiungete ora il vino fino ad immergere completamente la carne. Coprite poi il contenitore con della pellicola trasparente e trasferite il tutto in frigorifero a marinare per un giorno intero.

Con le verdure rimaste (sconsigliamo di usare quelle della marinatura perché avranno assorbito troppo il gusto di selvatico della carne) create un trito piuttosto fine che andrete a soffriggere in un tegame a fondo spesso (ideale per le lunghe cotture) unitamente ad un generoso filo di olio extravergine d’oliva.

Dopo tre/quattro minuti aggiungete il cervo quindi rosolatelo a fiamma viva in maniera adeguata su tutti i lati facendo in modo che evapori il liquido di marinatura che sarà man mano fuoriuscito dalla carne (serviranno una ventina di minuti almeno).

A questo punto aggiungete la passata rustica di pomodoro ed un po’ di brodo vegetale in modo da ricoprire lo spezzatino.

Cuocete a fuoco lento per circa 2 ore e mezza, a questo punto la salsa di cottura si sarà giustamente addensata e lo stufato sarà pronto per essere consumato.

Spegnete il fuoco, impiattate (noi abbiamo accompagnato con delle fette di polenta arrostita) e servite in tavola ai vostri ospiti.

Selvaggia delizia.

Stufato di cervo