Salsiccia stufata ai porri

Oggi vi presentiamo un secondo piatto tipico  di richiamo piemontese, da una parte la salsiccia, ricca di sapori, profumi, spezie, aromi. Dall’altra parte, la dolcezza dei porri, molto amati e coltivati nella nostra terra, soprattutto nel cuneese dove di trovano eccellenze come quello di Cervere.

Due ingredienti che ben si sposano e vanno a creare un connubio ideale di gusto ed appetibilità.

Non vi resta che prendere nota e mettervi all’opera.

Ingredienti (dosi per 4 persone):

  • 800 gr. di salsiccia 
  • 2 porri (meglio se di Cervere P.A.T.)
  • 1 bicchiere di vino bianco di qualità
  • olio extravergine d’oliva
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Per prima cosa lavate con cura i porri, privateli delle estremità più verdi e fibrose. Eliminate le radici.

Aiutandovi con coltello affilato e tagliere, riducete quindi la verdura a rondelle.

Togliete la pelle alla salsiccia quindi tagliatela a tocchetti di 3-4 cm.

Procuratevi ora una padella dove andrete a versare un filo olio extravergine d’oliva.

Scaldate a fiamma bassa quindi aggiungete la salsiccia a pezzetti.

Cuocete, mescolando di tanto in tanto, fin quando la carne non sarà ben rosolata, a questo punto aggiungete i porri a rondelle, continuate la cottura per qualche minuto.

Quando la verdura inizierà ad appassire, sfumate con il vino bianco e stufate fin quando  la salsa non si sarà giustamente rappresa.

A questo punto, se necessario, aggiustate di sale e di pepe (prima assaggiate, il piatto potrebbe risultare già sufficientemente saporito di suo grazie alla sapidità della salsiccia).

Spegnete il fuoco, impiattate e servite in tavola ai vostri ospiti.

Suggerimento: questo secondo piatto, se cucinato in modo da lasciarlo con un po’ di salsa, può essere ottimo come condimento per la polenta oppure per un fumante piatto di pasta.

Salsiccia stufata ai porri