E’ una salsa tipica del Piemonte, anche se poi, in molte varianti, è cucinata ed apprezzata in molte regioni della nostra penisola.
In sostanza è una derivazione del famoso ketchup americano che ha subito alcune modifiche negli ingredienti, il suo nome è di derivazione latina (imposto nel periodo del Ventennio da Mussolini) e prende spunto dal colore rosso vivo della preparazione.
Questa salsa viene spesso servita come accompagnamento al celeberrimo bollito alla piemontese oppure come nota insaporitrice a formaggi freschi (tomini, tome e simili). Ottima anche con le patatine fritte.
Ingredienti (dosi per 4 persone):
- 10 pomodori medi ben maturi (oppure pelati in scatola se fuori stagione)
- 1 peperone rosso
- 1 cipolla
- 1 gamba di sedano
- 2 spicchi d’aglio (meglio se del Consorzio di Caraglio)
- 1 carota
- 5/6 foglie di basilico fresco
- 1 peperoncino
- 1/2 bicchiere di aceto di vino
- sale q.b.
- olio extra vergine d’oliva q.b.
- 1 cucchiaino
Iniziate la preparazione lavando per bene le verdure, tagliate il picciolo del peperone e pulitelo all’interno, spelate la carote, sbucciate l’aglio (estraetene l’animella interna) e la cipolla.
Con l’aiuto di un tagliere, riducete il peperone a quadrettini, stessa cosa per quanto riguarda i pomodori (dopo averli pelati) ed il peperoncino.
Tritate la cipolla, l’aglio, il sedano e la carota in cubetti e versateli in una pentola capiente, fate soffriggere a fuoco medio per circa 10 minuti, ovvero fin quando la cipolla si imbiondisce.
A questo punto aggiungete i pomodori ed i peperoni tagliati a dadini, il basilico, il peperoncino, il mezzo bicchiere di aceto e qualche cucchiaio d’acqua . Salate ed unite il cucchiaino di zucchero (serve per togliere l’acidità alla salsa).
Coprite la pentola e fate stufare a fuoco basso fin quando il composto risulterà ben denso (ci andrà una quarantina di minuti almeno).
Prendete ora il mini pimer e frullate quanto ottenuto dalla cottura. Aggiustate di sale, eventualmente anche con del peperoncino in polvere, aggiungete un paio di cucchiai d’olio e mescolate bene il tutto.
Voilà la vostra rubra!