Rollè di coniglio al profumo di Nebbiolo D.O.C.G.

La rollata di coniglio è un secondo piatto classico della cucina piemontese, nella nostra terra, almeno una volta nella vita, l’abbiamo mangiata tutti. Esistono tanti modi di prepararla, di farcirla, di cucinarla. Tutti interessanti, accattivanti, deliziosi.

Quasi sempre viene cotta con la base di un sugo bianco, noi abbiamo voluto fare uno strappo alla regola e l’abbiamo arrostita con una bagna rossa che ben si accompagna con la delicatezza della carne bianca del coniglio.

Ora non vi resta che prendere nota e mettervi all’opera.

Ingredienti (dosi per 6/8 persone):

  • 1 coniglio disossato (peso circa 1.8/2 kg)
  • 3 uova
  • 250 gr. di pancetta di maiale tagliata sottile
  • 300 mln di nebbiolo D.O.C.G.
  • 30 gr. di formaggio grattugiato
  • 3 denti di aglio (meglio se quello di Caraglio P.A.T.)
  • 3 cipolle bionde
  • 2 carote
  • 2 gambi di sedano
  • 1 rametto di rosmarino
  • prezzemolo q.b.
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Partiamo con il dire che se volete risparmiare gran parte del lavoro, vi fare farcire direttamente il rollè dal macellaio che con le sue esperte mani, in pochi minuti vi consegnerà un arrotolato perfetto e pronto da essere cucinato.

In caso contrario, se vi volete cimentare nella ricetta completa, provate a seguire i nostri suggerimenti.

Per prima cosa provvedete a mondare le verdure e le erbe aromatiche.

Predisponetevi a cuocere una normale frittata, procuratevi dunque una padella dove verserete un filo di olio extravergine d’oliva quindi procedete rosolando il trito fine di una cipolla ed uno spicchio d’aglio, quando questo avrà preso colore, scolatelo quindi versate il miscuglio di uova, formaggio grattugiato ed un poco di prezzemolo tritato preparato a parte, in una ciotola.

Cucinate la frittata secondo i canoni classici, rivoltandola su entrambi i lati.

Quando la questa sarà pronta, lasciatela raffreddare quindi riducetela a striscioline.

A questo punto prendete il vostro coniglio disossato, stendetelo su un piano di lavoro ed iniziate la farcitura.

Salate e pepate con moderazione, quindi disponete per prima la pancetta quindi i ritagli di frittata. Arrotolate e chiudete per bene la rollata con del resistente spago da cucina.

Prendete ora una teglia da forno dove andrete a sistemare il rollè che spennellerete con abbondante olio extravergine d’oliva.

Unite quindi il trito di cipolle, sedano e carote che avrete preparato in precedenza (consigliamo di non sminuzzare eccessivamente le verdure). Bagnate con il Nebbiolo e mettete in cottura a 180° (forno preriscaldato) per un tempo che varia tra i 75 ed i 90 minuti. Consigliamo di controllare costantemente il procedere della cottura e di irrorare il rollè più volte con il sugo di cottura, se dovesse essere necessario, aggiungete ancora un poco di vino.

A cottura ultimata, sfornate la rollata, lasciatela riposare alcuni minuti. Schiacciate con i rebbi della forchetta le verdure della salsa eventualmente rimaste ancora troppo grandi (se preferite, potete passare in un mixer metà del sugo per prenderlo più fluido, dipende dalle vostre preferenze).

Affettate l’involtino, impiattate (noi abbiamo servito la carne accompagnata da un purè di patate viola), condite la carne con un poco salsa di cottura e servite in tavola ai vostri ospiti.

Rollè di coniglio al profumo di Nebbiolo D.O.C.G.