Risotto alla pescatora

Il risotto alla pescatora è uno dei primi più gustosi e prelibati della gastronomia italiana, un mix di profumi e sapori che si legano alla perfezione con la croccantezza di uno dei cereali più amati e consumati nel nostro paese.

Un primo piatto per le occasioni importanti, per un pranzo di rappresentanza, per una cena elegante ma perfetto anche per il classico pranzo della domenica o una “mangiata” tra amici.

La ricetta non è delle più semplici e nemmeno delle più rapide, occorre pazienza e volontà soprattutto per pulire e cucinare i frutti di mare.

Il risultato finale sarà talmente raffinato che tutto il tempo speso e la fatica impiegata saranno assolutamente ripagati.

Ora non vi resta che prendere nota e mettervi all’opera.

Ingredienti (dosi per 4 persone):

  • 320 gr. di riso
  • 400 gr. di gamberi
  • 200 gr. di calamari
  • 200 gr. di seppie già pulite
  • 500 gr. di cozze
  • 500 gr. di vongole
  • 2 cipolle
  • 1 cucchiaio di piselli
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 pomodori maturi
  • 4 cucchiai di passata rustica di pomodoro (facoltativo)
  • 2 bicchiere di vino bianco di qualità
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Peperoncino q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Prezzemolo q.b.

Iniziate la ricetta preparando il fumetto ed a questo proposito pulite i gamberi (cliccate qui per la procedura da seguire), i calamari (cliccate qui), le seppie (cliccate qui), le cozze (cliccate qui) e le vongole (cliccate qui).

Terminate le varie operazioni, riunite in una casseruola le teste ed i gusci dei calamari al trito di una cipolla, ai pomodori tagliati a spicchi, al prezzemolo tritato ed un po’ di peperoncino.

Bagnate con un bicchiere di vino bianco ed aggiungete un litro di acqua salata.

Cuocete il tutto, a fiamma medio/bassa per circa 25 minuti. Trascorso il tempo, spegnete il fuoco e passate il fumetto attraverso il colino non prima di esservi presi cura di schiacciare bene le teste ed i gusti dei gamberi.

Provvedete poi a far aprire i frutti di mare passandoli in padella (sotto coperchio) con un po’ di olio extravergine d’oliva a fiamma vivace. Quando i frutti di mare si saranno schiusi, scolateli, eliminate quelli che non si saranno aperti e colate il sugo cottura.

Lasciate intiepidire il tutto quindi sgusciate le cozze e le vongole (tenendone alcune intere per la guarnizione finale).

Unite la bagna di cottura al fumetto cucinato in precedenza.

Tagliate ora i calamari e le seppie a striscioline piuttosto sottili.

In un tegame capiente, versate un filo d’olio extravergine d’oliva, quindi lo spicchio d’aglio. Accende il fuoco e fatelo rosolare per bene fin quando non sarà imbrunito dunque scolatelo. Aggiungete poi la cipolla tritata finemente.

Soffriggete per un paio di minuti quindi aggiungete il riso, tostatelo poi sfumatelo con il vino bianco. Una volta evaporato l’alcool, aggiungete le listarelle di calamari e seppie, un mestolo di fumetto, il cucchiaio di piselli e la passata di pomodoro.

Portate a termine la cottura del risotto aggiungendo, un poco alla volta, a mestoli, il brodo di pesce ogni qualvolta si sia assorbito il precedente. Mescolate di tanto in tanto.

Appena prima di spegnere il fuoco, incorporate le cozze e le vongole.

Spegnete il fuoco, impiattate e servite in tavola il vostro risotto ancora fumante ai vostri ospiti.

Profumo di mare.

Risotto alla pescatora
Risotto alla pescatora