Oggi ci addentriamo in una ricetta tipicamente lombarda anche se ormai universalmente conosciuta ed apprezzata in tutta Italia.
Particolarmente sostanzioso, questo primo piatto ha origini contadine molto antiche, conigua alla perfezione ingredienti poveri e di facile reperibilità.
Ora non vi resta che prendere nota e mettervi all’opera.
Ingredienti (4 persone):
- 400 gr. di pizzoccheri (noi abbiamo usato quelli già pronti)
- 150 gr. di burro
- 250 gr. di Valtellina Casera d.o.p.
- 150 gr. di formaggio grattugiato (Grana o Parmigiano Reggiano)
- 250 gr. di patate
- 200 gr. di bietole (che possono essere sostituite con verze o costine, a seconda della stagionalità)
- 1 spicchio d’aglio
- sale q.b.
- pepe q.b.
Per prima cosa pulite e mondate per bene le bietole quindi riducetele a piccoli pezzi (soprattutto i gambi bianchi che sono più filamentosi).
Pelate e lavate le patate quindi tagliatele a dadini.
Procuratevi ora una capiente pentola dai bordi alti, riempitela di una sufficiente quantità d’acqua che porterete ad ebollizione. A questo punto, dopo aver aggiunto il sale, immergete le verdure di cui sopra e lessatele per cinque minuti abbondanti.
Trascorso il tempo, unite i pizzoccheri quindi portate a cottura per ulteriori dieci minuti circa.
A questo punto, iniziate a scolare (con una schiumarola) il contenuto della pentola in una teglia (preferibilmente calda) formando un primo strato, cospargete quindi con il un po’ di formaggio grattugiato e con scaglie di Valtellina Casera D.O.P., proseguite alternando la pasta al formaggio fin quando non terminerete gli ingredienti.
In un pentolino a parte, fate soffriggere l’aglio con il burro finchè non si sarà imbrunito quindi eliminate l’aglio e colate il burro fuso sui pizzoccheri.
Ora potete servire in tavola (ben caldi) non prima di aver spolverizzato con un po’ di pepe.
Golossissimi.
