Il casatiello è una delle prelibatezze della cucina partenopea, immancabile nel menù pasquale. Una vera e propria delizia, dal sapore rustico, unico ed inimitabile.
L’impasto ricorda quello del pane ma all’interno vi è una sontuosa farcitura fatta di formaggio (pecorino) e salame (tipo Napoli) il tutto aromatizzato con del pepe.
Questa è la farcia classica che anche molte altre ricette propongono ma come ogni piatto della tradizione che si rispetti, il contenuto della condimento può variare di casa in casa.
Il casatiello viene cotto in una tortiera per ciambelle con la classica guarnizione delle uova in superficie.
Certo, per la preparazione, bisogna avere buona voglia e tempo a disposizione ma vi garantiamo che il risultato finale premierà i vostri sforzi.
Ora non vi resta che prendere nota e mettervi all’opera.
Ingredienti (per una ciambella da 24 cm)
Impasto:
- 650 gr. di farina tipo “2” (potete usare anche la tipo “00”)
- 15 gr. di sale fino
- 375 gr. di acqua
- 25 gr. di strutto
- 10 gr. di lievito di birra
- 25 gr. di olio extravergine d’oliva
Farcia:
- 200 gr. di salame tipo “Napoli”
- 250 gr. di pecorino (noi abbiamo usato quello romano)
- 5 uova bio (per la decorazione in superficie)
- 1 uovo io per sigillare l’impasto
Per prima cosa fate sciogliere il lievito nell’acqua a temperatura ambiente quindi versate il tutto in una ciotola capiente aggiungete poi l’olio e lo strutto. Iniziate a lavorare gli ingredienti aggiungendo metà della farina (setacciata) un po’ alla volta. Ottenuto un composto simile ad una pastella densa, aggiungete il sale.
Trasferite il tutto su un piano di lavoro e proseguite aggiungendo ora il resto della farina, sempre un po’ alla volta, che quando sarà totalmente assorbita darà luogo ad un impasto elastico e morbido (serviranno braccia forti per almeno una decina di minuti).
Donate una forma sferica all’impasto e lasciatelo riposare (non necessita di essere coperto).
Nel frattempo dedicatevi alla preparazione della farcia. Tagliate il pecorino (200 gr.) a dadini non troppo piccoli, togliete il budello al salame e riducetelo a cubetti. Grattugiate il restante pecorino (50 gr. circa).
Stendete ora l’impasto (da cui avrete messo da parte circa 80 gr. che serviranno per le decorazione in superficie) formando un rettangolo piuttosto grande (il cui lato più lungo segua le dimensioni della circonferenza della tortiera).
Spolverizzate la sfoglia ottenuta con parte del pecorino grattugiato quindi condite con il salame ed il pecorino mescolati, spolverizzate con del pepe nero, terminate il condimento con il restante pecorino grattugiato.
Spennellate i bordi esterni della pasta con l’uovo sbattuto e richiudete il tutto come doveste arrotolare un salame dolce.
Adagiate il rotolo in una tortiera da ciambella (da 24 cm) prendendovi cura di sigillare bene le estremità. Spennellate con l’uovo la superficie quindi disponete le uova (accuratamente pulite in precedenza) in maniera equidistante.
Preparate ora 10 striscioline di pasta (spennellate con l’uovo anche queste) con cui sigillerete le uova alla superficie del casatiello.
Fate riposare ora l’impasto (in forno spento o comunque in luogo lontano da correnti d’aria) per circa un’ora e mezza.
Trascorso il tempo (il volume della pasta sarà lievitato di circa 1/3), cuocete in modalità preriscaldata, statica a 180° per circa 70 minuti.
Trascorso il tempo, sfornate, lasciate intiepidire, trasferite il vostro casatiello su un piatto da portata pronto per essere porzionato ed apprezzato con i vostri commensali.
Rusticità partenopea.
